AMD lancerà i Threadripper 9000X il 31 luglio: 64 core a 4.999 dollari

AMD ha annunciato ufficialmente che la sua nuova serie di CPU HEDT Ryzen Threadripper 9000X, sarà disponibile dal 31 luglio.

AMD lancerà i Threadripper 9000X il 31 luglio: 64 core a 4.999 dollari
AMD Threadripper 9980X: la bestia da 64 core per enthusiast arriva a fine luglio

AMD ha ufficialmente confermato il lancio e i prezzi della sua nuova serie di processori per il mercato HEDT (High-End Desktop), i Ryzen Threadripper 9000X.
La nuova lineup, dedicata a enthusiast, overclocker e content creator che non necessitano delle funzionalità PRO, debutterà il 31 luglio con tre modelli distinti.

La Gamma Threadripper 9000X

La nuova serie si basa sulla piattaforma TRX50, che offre supporto a memorie quad-channel e fino a 92 linee PCIe, oltre a piene capacità di overclock. AMD ha posizionato questi processori in diretta competizione con la serie W3500 di Intel, evidenziando un notevole vantaggio prestazionale nei carichi di lavoro multi-core.

I tre modelli che saranno disponibili per il mercato DIY a partire dal 31 luglio sono:

  • Ryzen Threadripper 9980X: 64 core / 128 thread, al prezzo di 4.999 dollari
  • Ryzen Threadripper 9970X: 32 core / 64 thread, al prezzo di 2.499 dollari
  • Ryzen Threadripper 9960X: 24 core / 48 thread, al prezzo di 1.499 dollari

Un'Alternativa Strategica alla Serie PRO

Il punto di forza della serie 9000X risiede nel suo posizionamento di prezzo rispetto alle controparti PRO (WX).
Il modello di punta, il 9980X, offre lo stesso numero di core del 9985WX ma costa ben 3.000 dollari in meno. Allo stesso modo, il 9970X ha un prezzo inferiore di 1.600 dollari rispetto alla sua variante PRO, mentre il 9960X offre un risparmio di 1.400 dollari.

Questa strategia rende le CPU HEDT di AMD un'opzione estremamente interessante per gli utenti che necessitano di un'enorme potenza di calcolo ma non delle specifiche funzionalità enterprise della serie PRO, come un maggior numero di linee PCIe o il supporto a memorie a 8 canali.

Fonte: VideoCardz