AMD conferma il supporto per GPU RDNA 1 e 2 dopo le polemiche

AMD ritratta e conferma aggiornamenti driver continui per le schede grafiche su piattaforma RDNA 1 e 2.

AMD conferma il supporto per GPU RDNA 1 e 2 dopo le polemiche
AMD RDNA 2 è un'architettura lanciata a fine 2020 dal produttore americano e attualmente in uso su ROG Xbox Ally.

AMD ha fatto retromarcia rispetto alle recenti decisioni che avevano suscitato grande preoccupazione nella comunità dei gamer e degli appassionati di hardware. In una dichiarazione di chiarimento, il produttore ha confermato che le GPU basate su architettura RDNA 1 e RDNA 2 continueranno a ricevere nuove funzionalità, correzioni di bug e ottimizzazioni per i giochi, contrariamente a quanto suggerito dall'annuncio iniziale di passare queste schede in modalità manutenzione.

La precedente decisione di AMD aveva generato una significativa ondata di critiche, poiché rappresentava un abbandono precoce di hardware ancora relativamente recente. Le schede RDNA 2, appartenenti alla serie RX 6000, hanno meno di quattro anni e furono incredibilmente popolari per il loro rapporto qualità-prezzo rispetto alle concorrenti (NVIDIA RTX 3000 in primis). Rimuovere queste schede dalla lista prioritaria per gli aggiornamenti mensili di ottimizzazione dei giochi rappresentava una scelta sorprendente, considerando l'importanza di questa generazione nel consolidare la posizione di AMD come alternativa economica ai prodotti NVIDIA nel segmento consumer.

Particolarmente critica sarebbe stata la situazione dei dispositivi gaming portatili, come il neonato ASUS ROG XBOX Ally, alimentato dal chipset Ryzen Z2A basato su architettura RDNA 2. Un device da 600 dollari che avrebbe potuto diventare obsoleto a livello di driver entro un mese dal lancio rappresenterebbe effettivamente un precedente negativo nel settore dei dispositivi gaming. I dispositivi mobili dipendono dalle ottimizzazioni driver molto più pesantemente rispetto ai componenti desktop e, senza il supporto attivo di AMD, i giochi di nuova generazione avrebbero riscontrato significativi problemi di compatibilità e prestazioni.

AMD ha inoltre corretto un'informazione errata contenuta nelle note di rilascio del driver Adrenalin Edition 25.10.2, dove era stato erroneamente dichiarato che la funzionalità USB-C delle schede RX 7900 series sarebbe stata disabilitata. L'azienda ha successivamente confermato che non è stata apportata alcuna modifica al supporto USB-C, che continua a fornire DisplayPort Alt Mode e capacità di ricarica come precedentemente implementato. Questo chiarimento risolve le ulteriori preoccupazioni sollevate dagli utenti riguardo alle modifiche delle funzionalità hardware.

La ritrattazione di AMD su questo fronte rappresenta una risposta importante al feedback della comunità e dimostra come la comunicazione trasparente e le decisioni orientate al cliente rimangono cruciali nel settore del gaming hardware, specialmente considerando il supporto a lungo termine che concorrenti come NVIDIA hanno storicamente offerto per generazioni precedenti di GPU. Ci teniamo a ricordare, infatti, che le architetture Maxwell e Pascal hanno ricevuto supporto per quasi un decennio: addirittura le GPU appartenenti alla serie GTX 10 hanno ricevuto aggiornamenti prioritari fino a Settembre scorso, a distanza di ben 8 anni dalla data di lancio.

Fonte: Tom's Hardware