iPhone Fold più economico del previsto? Il segreto è nella cerniera di Foxconn

L'ottimizzazione della produzione da parte di Foxconn ha ridotto il costo della cerniera, aprendo la porta a un prezzo di lancio più competitivo per il pieghevole Apple.

iPhone Fold più economico del previsto? Il segreto è nella cerniera di Foxconn
Foxconn ottimizza la cerniera dell'iPhone Fold: costi ridotti e prezzo finale in calo? (Foto generata con IA)

Una nuova analisi della catena di approvvigionamento, condotta dal noto esperto Ming-Chi Kuo, suggerisce che Apple potrebbe aver trovato la chiave per rendere il suo primo iPhone pieghevole più accessibile del previsto.

Atteso per l'autunno del 2026 come parte della famiglia iPhone 18, il primo iPhone Fold potrebbe infatti beneficiare di una corposa riduzione nei costi di produzione del meccanismo che gli permette di aprirsi e chiudersi: secondo l'analista, il prezzo medio di vendita della cerniera si attesterà tra i 70 e gli 80 dollari al momento dell'avvio della produzione di massa, una cifra significativamente più bassa delle aspettative, con stime che viaggiavano tra i 100 e i 120 dollari.
È importante sottolineare che questa riduzione di costo non deriverebbe dall'uso di materiali più economici, ma da un'ottimizzazione del design e dell'assemblaggio, oltre all'enorme scalabilità nella produzione di Foxconn.

A guidare questa ottimizzazione sarebbe una nuova joint venture tra la stessa Foxconn e il produttore taiwanese di cerniere Shin Zu Shing (SZS), che si sarebbe già assicurata il 65% degli ordini totali da parte di Apple. Il restante 35% sarebbe stato affidato all'azienda statunitense Amphenol.
In questa partnership, Foxconn deterrebbe una quota di maggioranza e starebbe guidando la direzione della produzione, un ruolo che le permette di abbattere i costi.

Questa riduzione di 20-40 dollari per unità potrebbe avere un impatto significativo sulla strategia di Apple, che potrebbe scegliere di assorbire questo risparmio per aumentare i propri margini di profitto oppure, in uno scenario più favorevole per i consumatori, tradurlo in un prezzo di listino più aggressivo per competere fin da subito con i leader del settore come Samsung e Huawei.

La questione rimane aperta, ma le dinamiche della catena suggeriscono un'ulteriore potenziale riduzione dei costi in futuro. Kuo ipotizza infatti che Luxshare-ICT, un altro partner in rapida crescita di Apple, potrebbe diventare un fornitore aggiuntivo di cerniere dopo il 2027, introducendo ulteriore competizione e spingendo i prezzi ancora più in basso.

Fonte: MacRumors