Battlefield 6 sfida Warzone: la battle royale REDSEC arriva oggi con shadowdrop

EA e DICE confermano il nome e la data di lancio del battle royale di Battlefield 6, REDSEC, in arrivo il 28 ottobre con uno "shadowdrop".

Battlefield 6 sfida Warzone: la battle royale REDSEC arriva oggi con shadowdrop
Ufficiale: Battlefield REDSEC, la BR di BF6, disponibile dal 28 ottobre

Dopo mesi di attesa e indiscrezioni, la risposta di DICE e EA a Call of Duty: Warzone ha finalmente un nome e una data di uscita imminente. La modalità battle royale free-to-play associata al successo di Battlefield 6 si chiamerà ufficialmente Battlefield: REDSEC e sarà disponibile per tutti a partire dal 28 ottobre, alle ore 16:00 italiane (8:00 PT / 15:00 UTC).

L'annuncio ufficiale è arrivato tramite l'account X di Battlefield: REDSEC arriva mentre Battlefield 6 ha già superato i 7 milioni di copie vendute, dimostrando l'intenzione di DICE di dominare non solo il mercato degli FPS tradizionali ma anche quello, estremamente popolare, dei battle royale.

Gli sviluppatori hanno già anticipato alcune modifiche specifiche per REDSEC nell'ultima patch del gioco principale, focalizzandosi sul bilanciamento: è stato aggiustato il Time-To-Kill (TTK) a corto raggio per premiare il posizionamento e dare più tempo per reagire, ogni giocatore partirà con la capacità di trasportare due piastre corazzate (spawnando con una), sono stati ottimizzati l'illuminazione e la visibilità sulla mappa e ribilanciati i veicoli (elicotteri e mezzi da combattimento) per renderli potenti ma non indispensabili per la vittoria, intervenendo su contromisure e munizioni. Sono state apportate anche ottimizzazioni generali alle prestazioni.

Accanto alle informazioni ufficiali, circolano numerosi rumor sui dettagli del gameplay: le dimensioni delle squadre sarebbero al momento limitate a duo e quartetti (niente solo o trio), i giocatori potranno chiamare loadout personalizzati completando missioni in partita (come taglie o demolizioni) e riceveranno un lancio gratuito a metà match.
Saranno presenti stazioni di rianimazione per riportare in vita i compagni caduti, ma non ci sono notizie su meccaniche simili al Gulag. Tornerà la tempesta di fuoco, meccanismo per restringere l'area di gioco, e saranno disponibili diversi veicoli, inclusi carri armati, ma con munizioni limitate per evitarne l'abuso.