La console war è finita, anche PlayStation getta le armi: "meno hardware, più piattaforma"

Durante la presentazione dei risultati finanziari del Q1 2025, un dirigente senior ha confermato il cambio di rotta, che mira a espandere la community e l'engagement multipiattaforma.

La console war è finita, anche PlayStation getta le armi: "meno hardware, più piattaforma"
Photo by Eugene Chystiakov / Unsplash

Un alto dirigente di Sony ha confermato un cambio di strategia fondamentale per la divisione PlayStation, segnalando un allontanamento da un modello di business incentrato sull'hardware verso un approccio basato su una "piattaforma" aperta. Questa dichiarazione, rilasciata durante la presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre del 2025, potrebbe avere implicazioni enormi per il futuro dell'esclusività delle console.

La notizia arriva in un momento di grande successo per il segmento Game and Network Services (G&NS) di Sony, che ha registrato vendite in crescita dell'8% su base annua e un utile operativo record per il trimestre, pari a 148 miliardi di yen.
Sony ha attribuito questa performance principalmente all'aumento delle vendite di software di terze parti e ai ricavi dei servizi di rete, mentre la PlayStation 5 ha raggiunto 80,3 milioni di unità distribuite. L'engagement degli utenti è in crescita, con 123 milioni di utenti attivi mensili a giugno.

Il commento più importante è arrivato durante la sessione di Q&A con gli investitori. Sadahiko Hayakawa, Senior Vice President responsabile delle finanze, ha dichiarato: "Nel settore dei videogiochi, ci stiamo allontanando da un modello di business incentrato sull'hardware per passare a un business di piattaforma che espande la community e aumenta il coinvolgimento".

Questa affermazione si allinea perfettamente con una recente offerta di lavoro di Sony, scoperta online, in cui la compagnia cercava un "Senior Director of Multiplatform & Account Management", suggerendo l'intenzione di portare più giochi su PC, Xbox e piattaforme Nintendo. Sebbene finora si pensasse che questa strategia potesse limitarsi a giochi live service come Helldivers 2, la dichiarazione di Hayakawa non specifica alcuna limitazione.

Se questo cambio di rotta venisse confermato per tutti i tipi di giochi, Nintendo rimarrebbe l'unica big a produrre titoli first-party esclusivamente per le proprie console, sancendo di fatto la fine della console war per come l'abbiamo conosciuta finora.

Fonte: WCCFTech