Google ha peggiorato la batteria di alcuni Pixel 6a per evitare che prendano fuoco
Protezione antincendio: Pixel 6a riceverà funzioni di throttling della batteria, con notifiche a 375 cicli e riduzione automatica al 400°.

Di fronte alle ripetute segnalazioni di surriscaldamento e persino di incendi spontanei, Google ha annunciato un aggiornamento software obbligatorio per un sottoinsieme di Pixel 6a, mirato a prevenire il rischio di surriscaldamento della batteria. A partire dal prossimo mese, gli utenti interessati riceveranno istruzioni per attivare nuove funzionalità di gestione che ridurranno la capacità e le prestazioni di ricarica una volta superati i 400 cicli di carica.
Le avvisaglie di questo intervento erano già emerse nel codice di Android 16 QPR1 Beta 2, dove stringhe di testo invitano l’utente a sostituire la batteria dopo che il telefono ha completato 375 cicli e a prepararsi alla limitazione al raggiungimento dei 400 cicli, con rimando a una pagina di supporto non ancora attiva. Analoga misura era stata adottata in aprile per i Pixel 4a, costretti a una riduzione delle prestazioni per scongiurare rischi di incendio, e successivamente estesa ai Pixel 7a con un programma di riparazione dedicato.
I report di incendi non sono isolati. Secondo Android Authority, almeno due possessori di Pixel 6a hanno pubblicato foto di dispositivi fusi dopo episodi di surriscaldamento notturno. Su Reddit sono emerse ulteriori testimonianze di utenti che hanno visto il proprio telefono “prendere fuoco” senza preavviso, in alcuni casi durante la ricarica con caricabatterie non originali. Il meccanismo di protezione si attiverà automaticamente via update OTA e non sarà disattivabile. Oltre alla limitazione della capacità massima, Google introdurrà un throttling della velocità di ricarica a partire dal 400° ciclo, visibile nei dettagli della batteria nelle Impostazioni. Gli utenti interessati saranno contattati direttamente da Google, che fornirà tutte le indicazioni per gestire la sostituzione della batteria o la riparazione tramite centri autorizzati.
Da un punto di vista strategico, l’intervento punta a preservare la reputazione della serie A di Pixel, apprezzata per il rapporto qualità-prezzo, nonostante già le recensioni iniziali avessero evidenziato temperature operative elevate e rallentamenti termici sotto stress. La misura conferma inoltre la crescente attenzione di Google alla sicurezza e al ciclo di vita dei dispositivi, in linea con le politiche di supporto esteso fino al 2027 per il Pixel 6a stesso. In attesa del rollout della patch, agli utenti si consiglia di monitorare attentamente lo stato dei cicli di carica nelle Impostazioni > Batteria > Stato della batteria, di utilizzare cavi e caricabatterie certificati e di valutare la sostituzione preventiva qualora si avvicinino ai 350 cicli. Non appena disponibile, la pagina di supporto ufficiale fornirà dettagli su centri assistenza e costi per le operazioni di sostituzione.
Fonte: Engadget