Jensen Huang è il nuovo Elon Musk? Il CEO di NVIDIA come mediatore tra USA e Cina

Un report di Nikkei rivela come il CEO di NVIDIA, Jensen Huang, abbia ottenuto favori da Washington e Pechino, superando Elon Musk nel ruolo di mediatore tecnologico.

Jensen Huang è il nuovo Elon Musk? Il CEO di NVIDIA come mediatore tra USA e Cina
Report Nikkei: Jensen Huang è il "ponte preferito" di Pechino per dialogare con gli USA

Jensen Huang, CEO di NVIDIA, ha superato Elon Musk nel ruolo di principale mediatore tra Stati Uniti e Cina in ambito tecnologico. Secondo un report di Nikkei, il capo di NVIDIA è diventato una figura di riferimento per Pechino grazie alla sua capacità di dialogare con Washington, dimostrata dal successo nell'ottenere le licenze di esportazione per i chip IA H20, progettati appositamente per il mercato cinese.

La vicenda ha avuto inizio con le restrizioni imposte prima dall'amministrazione Biden e poi da quella Trump, che avevano bloccato la vendita di GPU avanzate per l'IA alla Cina, inclusi i modelli H20 di NVIDIA.
Di fronte a questo divieto, che aveva costretto l'azienda a interrompere la produzione e svalutare le scorte, Huang ha avviato una "offensiva di charme". La sua argomentazione strategica ha convinto il governo USA: permettere la vendita di chip meno potenti come gli H20 mantiene la Cina dipendente dall'hardware americano per le sue necessità in ambito IA, evitando che diventi completamente autosufficiente. Questa mossa gli ha permesso di ottenere le licenze di esportazione proprio mentre era in visita in Cina.

Questo successo diplomatico, unito ai suoi elogi per il settore tecnologico cinese, ha consolidato la sua posizione. Secondo Lizzi Lee, analista presso l'Asia Society Policy Institute, Huang "è visto da alcuni analisti cinesi come il ponte preferito di Pechino verso gli Stati Uniti, combinando il potere di una star con la rilevanza strategica".

In un contesto di forti tensioni, in cui gli USA limitano le vendite di TSMC a Huawei e di ASML a SMIC per ragioni di sicurezza nazionale, Huang si propone come un canale di dialogo alternativo ai "falchi" della sicurezza di Washington.
A differenza di Elon Musk, la cui azienda Tesla ha enormi interessi economici e produttivi in Cina, la posizione di Huang è considerata relativamente più isolata, conferendogli un tipo di influenza differente e, per alcuni, più credibile.

Fonte: Nikkei