Microsoft Edge 138: la beta aggiunge il centro controllo multimediale e l'IA on-device

La versione 138 di Microsoft Edge introduce la ricerca nella cronologia basata sull'IA on-device per trovare siti in cronologia con sinonimi e correzione errori e migliora i controlli multimediali.

Microsoft Edge 138: la beta aggiunge il centro controllo multimediale e l'IA on-device
Microsoft Edge si aggiorna alla versione 138

Microsoft Edge si arricchisce con la versione 138 in Beta introducendo un centro multimediale che funge da vero e proprio “telecomando” per tutte le sorgenti audio e video in riproduzione sul browser, accessibile tramite un’icona a forma di nota musicale posizionata accanto alla barra degli indirizzi e capace di lanciare la modalità picture-in-picture, inviare contenuti in cast su dispositivi esterni e regolare la riproduzione da un’unica interfaccia. Allo stesso tempo debutta la ricerca cronologia potenziata da Intelligenza Artificiale che sfrutta un modello on-device per riconoscere sinonimi, frasi parziali e correggere errori di digitazione senza inviare dati al cloud, rendendo superfluo ricordare il nome esatto dei siti visitati; la medesima logica garantisce privacy perché l’elaborazione avviene interamente sul dispositivo.

La Beta 138 include inoltre un potenziamento dei comandi in picture-in-picture, ora capaci di mettere in pausa, riprendere, saltare avanti o indietro e utilizzare la barra di avanzamento direttamente nella finestra flottante, migliorando l’esperienza di visione multitasking. Tra le novità minori si segnalano aggiornamenti alle policy aziendali integrate in Edge e correzioni di sicurezza che preparano il terreno per il rilascio stabile previsto nella settimana del 26 giugno 2025, dopo un rollout graduale riservato agli Insider. L’interfaccia utente del centro multimediale è studiata per essere intuitiva e accessibile con un singolo clic, offrendo una panoramica di tutti i tab che stanno riproducendo contenuti sonori o video, mentre il nuovo motore di ricerca nella cronologia sfrutta l'IA per restituire risultati in base al contesto semantico, aiutando a ritrovare pagine anche quando non ricordate il titolo o l’URL. Microsoft ha inoltre segnalato che questa funzione, al debutto in Beta, verrà ampliata con ulteriori filtri e sintesi intelligente dei contenuti nelle prossime release. Gli sviluppatori e gli amministratori IT troveranno importanti novità nei registri delle policy, consultabili nel changelog ufficiale, che includono direttive aggiornate per la gestione delle estensioni e delle impostazioni di sicurezza.