RTX al massimo: Firebreak debutta, DOOM si aggiorna con path tracing
Il nuovo sparatutto co-op di Remedy sfrutta al massimo le tecnologie RTX, mentre DOOM: The Dark Ages riceve Path Tracing e Ray Reconstruction.
FBC: Firebreak, nuovo sparatutto cooperativo a tre giocatori firmato Remedy Entertainment, è disponibile da oggi su PC con supporto al full ray tracing e alle tecnologie RTX e DLSS 4 con Multi Frame Generation.
La precisione dei riflessi, il dettaglio delle ombre e la profondità dell’occlusione ambientale contribuiscono a rendere unica l’inquietante atmosfera della sede The Oldest House del Federal Bureau of Control.
Il titolo include anche DLSS Ray Reconstruction, un sistema basato su intelligenza artificiale che migliora la fedeltà dell'illuminazione rispetto ai tradizionali denoiser, e NVIDIA Reflex, per ridurre al minimo la latenza.
Allo stesso tempo, DOOM: The Dark Ages riceverà un importante aggiornamento che introduce path tracing completo, DLSS Ray Reconstruction e illuminazione globale ray-traced sempre attiva. Le fonti luminose, dalle armi alle torce, reagiranno in modo più realistico e l’intera scena guadagnerà in immersività visiva grazie a una maggiore precisione nel calcolo dei riflessi e nell’illuminazione indiretta.
Grande protagonista dell'update sarà anche Multi-Frame Generation per schede video RTX Serie 50.
Se da un lato l’esperienza visiva raggiungerà vette cinematografiche grazie al path tracing, ci saranno però ovvie ripercussioni sull'impiego delle risorse hardware a disposizione: NVIDIA stima un incremento prestazionale medio di 6,8X a 4K con RTX 5090, consentendo di giocare a oltre 230 FPS con impostazioni al massimo sfruttando l'intera suite di tecnologie IA proprietarie, tra cui il DLSS e la generazione di frame.
Contemporaneamente, NVIDIA ha annunciato il rollout dei nuovi driver Game Ready, che includono il supporto day-0 a FBC: Firebreak e all'aggiornamento con path tracing per DOOM: The Dark Ages.
