PCI Express 7.0, ora è ufficiale: il PCI-SIG svela tutte le specifiche tecniche
PCIe 7.0 offre il doppio della larghezza di banda della 6.0, retrocompatibilità garantita e moduli in fibra ottica per connessioni oltre il rack.

Il PCI-SIG ha ufficializzato la specifica PCI Express 7.0, portando il trasferimento dati a livelli finora inimmaginabili grazie a un throughput fino a 128 GT/s per linea PCIe. Questa evoluzione segna un raddoppio delle prestazioni rispetto alla generazione precedente (PCIe 6.0), che già aveva introdotto l’innovativo codifica PAM4 per superare i limiti del signaling NRZ. L’obiettivo è rispondere alle crescenti esigenze di data center, infrastrutture HPC e applicazioni di machine learning, dove larghezze di banda sempre maggiori sono fondamentali per accelerare i flussi di lavoro e ridurre le latenze.





La specifica PCIe 7.0 adotta una codifica ancora più efficiente, basata su PAM4 con Equalization Avanzato e tecniche di Forward Error Correction potenziate, che permettono di mantenere l’integrità del segnale anche a frequenze di trasmissione doppie rispetto al passato. Ogni linea è ora in grado di scambiare 128 giga-transfers al secondo, traducendosi in una velocità teorica di 512 GB/s per uno slot x16, un traguardo critico per le architetture che necessitano di connettività estrema tra CPU, GPU, NIC e dispositivi di storage NVMe. Per la prima volta il consorzio, ha inoltre introdotto una soluzione ottica nativa per PCIe, con cavi in fibra a basso profilo e moduli ottici integrabili direttamente nello chassis dei server. Questa opzione ottica offre vantaggi decisivi in termini di distanza (fino a decine di metri), immunità elettromagnetica e riduzione del consumo energetico rispetto ai tradizionali cavi in rame ad alta frequenza. Nonostante la novità, l’ecosistema resterà pienamente retrocompatibile: le schede PCIe 7.0 potranno infatti interfacciarsi senza problemi con slot PCIe 6.0 e precedenti, sfruttando automaticamente il link training per adeguare la velocità di trasmissione.
La roadmap del PCI-SIG prevede la disponibilità delle prime soluzioni silicon-proven entro la fine del 2025, con i primi dispositivi sul mercato nei data center a partire dal 2026. Aziende come Intel, AMD e NVIDIA stanno già lavorando insieme ai partner di ecosistema (vendor di cavi e switch) per implementare controller e PHY compatibili, mentre i maggiori produttori di server stanno testando i primi prototipi.
Fonte: WCCFTech