Lupi, sangue e katane: Ghost of Yōtei brilla allo State of Play
Atsu, la nuova Ghost, sfida i Sei di Yōtei in un Giappone spietato e libero, tra nuove armi, modalità e compagni feroci.

Sony e Sucker Punch hanno mostrato per la prima volta in modo approfondito Ghost of Yōtei, l’attesissimo sequel spirituale di Ghost of Tsushima, in arrivo su PS5 il 2 ottobre 2025.
Durante lo State of Play di luglio, i director Jason Connell e Nate Fox hanno svelato un gameplay di 20 minuti che anticipa il viaggio vendicativo della protagonista Atsu, ambientato nel suggestivo scenario di Ezo, una nuova regione aperta all’esplorazione libera.
La storia ruota attorno alla vendetta di Atsu contro i leggendari Yōtei Six, in un mondo che mescola folklore e realismo. Il nuovo sistema di flashback consente di rivivere i ricordi d’infanzia della protagonista, arricchendo la narrazione. Il gioco punta tutto sulla libertà d’azione: si può seguire la trama, esplorare, combattere o agire da cacciatori di taglie grazie al nuovo Clue System e alla visuale con cannocchiale, che invita a seguire ciò che cattura l’occhio.
Le meccaniche di combattimento si evolvono: Atsu può impugnare katana, odachi, kusarigama e persino spade doppie, con armi potenziabili e strumenti da distanza come arco e pistola.
Tra le novità, spiccano l’altare delle abilità, il Wolf Pack per la gestione alleati e il lupo compagno, capace di lanciarsi in attacchi letali. Spazio anche a crafting, riposo al campo, personalizzazione dell’armatura e disarmo nemico.
Infine, tornano le modalità estetiche: Kurosawa Mode in bianco e nero, Miike Mode con fango e sangue più realistici, e la suggestiva Watanabe Mode, ispirata all’anime Samurai Champloo, con colonne sonore lo-fi.
Ci sarà anche il doppiaggio giapponese originale in stile cinema samurai.
Fonte: IGN