Razer Raiju V3 Pro: sfida al DualSense Edge con stick TMR anti-drift

Il nuovo controller wireless di Razer per PS5 e PC offre stick TMR anti-drift ma rinuncia a rumble e trigger adattivi.

Razer Raiju V3 Pro: sfida al DualSense Edge con stick TMR anti-drift
Razer lancia il Raiju V3 Pro: l'alternativa premium (e anti-drift) all'Edge

Razer entra nel vivo del mercato dei controller pro per PlayStation 5 con un dispositivo wireless progettato per competere con la proposta premium di Sony. Il nuovo Razer Raiju V3 Pro condivide con il DualSense Edge molte caratteristiche dedicate ai giocatori più esigenti, in preorder a partire da 209,99 euro sul sito ufficiale.

Come l'Edge di PS5, il Raiju V3 Pro offre distanza di corsa dei grilletti regolabile, palette posteriori intercambiabili (quattro in totale), cappucci aggiuntivi per gli stick analogici e una custodia rigida per il trasporto, oltre a un cavo USB-C da 2 metri. Tuttavia, essendo un prodotto di terze parti, presenta alcune inevitabili mancanze rispetto alla controparte ufficiale Sony: non include i trigger adattivi né il feedback aptico; inoltre, non può accedere alla suite software di personalizzazione integrata nella PS5 e si collega alla console tramite un dongle USB-A a 2.4GHz anziché direttamente via Bluetooth.

Nonostante queste rinunce, il Raiju V3 Pro introduce un vantaggio potenzialmente decisivo: l'adozione degli stick analogici TMR (Tunnel Magnetoresistance). A differenza dei moduli ALPS utilizzati da Sony (e dalla maggior parte dei controller), gli stick TMR sono intrinsecamente refrattari al problema del drifting, oltre a consumare meno energia.

Considerando che i moduli di ricambio per il DualSense Edge costano 24,99 euro e sono soggetti a usura, il costo totale del controller Sony potrebbe tranquillamente superare quello del Razer dopo poche sostituzioni. Razer punta quindi sulla longevità come principale selling point.

Altri elementi distintivi includono impugnature più voluminose, un D-pad a otto direzioni (anziché quattro) ideale per i picchiaduro, e tasti frontali "mecha-tattili" realizzati in PBT, che offrono un feedback clicky e reattivo. Le palette posteriori possono essere sostituite con delle coperture piatte se non utilizzate.

Fonte: Razer