Samsung frena su Exynos 2600, bassa resa bassa a 2nm: Ultra sarà solo Snapdragon?

Bassi tassi di resa nella produzione a 2nm potrebbero costringere Samsung a limitare l'uso dell'Exynos 2600, escludendo il Galaxy S26 Ultra.

Samsung frena su Exynos 2600, bassa resa bassa a 2nm: Ultra sarà solo Snapdragon?
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Samsung Foundry ha ufficialmente dato il via alla produzione di massa del chip Samsung Exynos 2600, realizzato con l'avanzato processo produttivo GAA a 2nm. Questo traguardo segna un passo importante per il ritorno al silicio proprietario per i Samsung S26, dopo l'assenza dell'Exynos 2500 dalla serie Galaxy S25.

Tuttavia, l'avvio della produzione sarebbe accompagnato da significative difficoltà. Secondo un report di Dealsite, la produzione iniziale si attesta su appena 15.000 wafer, con tassi di resa intorno al 50%, ben al di sotto dell'obiettivo del 70% considerato necessario per la redditività. Sebbene questo 50% rappresenti un miglioramento rispetto alle rese generali del 2nm di Samsung (attorno al 30%), limiterà comunque la quantità di chip disponibili per il lancio.
Queste difficoltà produttive avrebbero costretto Samsung a rivedere drasticamente i suoi piani per la serie Galaxy S26: solo 30% degli S26 monterà l'Exynos 2600, e questa fornitura sarà destinata principalmente al mercato domestico sudcoreano.

Il modello di punta Galaxy S26 Ultra potrebbe addirittura adottare esclusivamente lo Snapdragon 8 Elite Gen 5 di Qualcomm in tutti i mercati, saltando completamente l'Exynos 2600. Questa ipotesi contraddice nettamente i precedenti rumor che parlavano di un'adozione estesa dell'Exynos su tutta la gamma S26, supportati da promettenti test iniziali.

Samsung Foundry si trova ora in un momento cruciale, dovendo migliorare rapidamente l'efficienza del processo produttivo: sullo stesso nodo a 2nm, infatti, l'azienda si prepara a produrre anche il chip AI6 di Tesla, con test pilota previsti per il prossimo anno e produzione su larga scala nel 2027.

Fonte: GizmoChina