Siri con Apple Intelligence: le funzioni più avanzate arriveranno solo nel 2026
Le nuove funzionalità di Siri basate su Apple Intelligence saranno integrate in iOS 26.4, tra marzo e aprile 2026, con focus su qualità dell'esperienza utente e privacy.

Apple ha confermato che le funzionalità avanzate di Siri basate su Apple Intelligence debutteranno nella primavera del 2026, dopo un significativo ritardo dovuto a problemi di qualità nel processo di test e a un cambio di architettura alla base del sistema. Durante la WWDC 2025, Craig Federighi, Vicepresidente del reparto software di Apple, e Greg Joswiak, SVP del marketing globale dell'azienda, hanno riconosciuto pubblicamente che il progetto aveva incontrato «problemi di qualità» e hanno precisato che l’obiettivo interno di Apple è fissato per la primavera prossima, allineandosi alle recenti dichiarazioni del team di sviluppo di Siri.
Inizialmente, Apple prevedeva di integrare queste funzionalità personalizzate in iOS 18.4, ma il salto verso un software più potente e una piattaforma hardware diversa ha comportato uno slittamento di circa un anno. Ora, il debutto è atteso nella versione iOS 26.4, che potrebbe arrivare tra marzo e aprile 2026. Se le prossime settimane di sviluppo si riveleranno soddisfacenti, Apple potrebbe anche presentare un’anteprima delle novità in occasione del lancio degli iPhone 17 il prossimo autunno.
La prima vetrina delle novità di Apple Intelligence per Siri risale al WWDC 2024, quando Apple mostrò le funzioni in stadio embrionale, che sarebbero dovute arrivare nel corso del 2025. Tuttavia, la mancata disponibilità di queste feature ha generato critiche da parte degli utenti che avevano acquistato un iPhone 16 fiduciosi di poterle sfruttare fin da subito. Il rallentamento del progetto e la necessità di perfezionare i modelli di machine learning sono alla base del rinvio: Apple ha scelto di non correre rischi sulla qualità d’uso e sulla privacy dei dati elaborati sul dispositivo. Adottando un’architettura hardware di nuova generazione, l’azienda punta a garantire prestazioni stabili e un’esperienza utente di alto livello.
Fonte: Macrumors