Splatoon 3 in 4K su Switch 2: il divario con la prima Switch è impressionante

L'upgrade next-gen di Splatoon 3 su Nintendo Switch 2 mette in mostra l'incremento prestazionale tra Switch e Switch 2.

Splatoon 3 in 4K su Switch 2: il divario con la prima Switch è impressionante
Splaton 3 tra i titoli maggiormente influenzati dall'upgrade per Switch 2

Con l'upgrade di Splatoon 3 per Nintendo Switch 2, si comincia a comprendere appieno il potenziale tecnico della nuova console di casa Nintendo, perlomeno secondo l’analisi di Digital Foundry degli aggiornamenti gratuiti dei titoli inizialmente usciti sulla Switch originali.

Gli specialisti hanno messo a confronto una serie di titoli migliorati per il nuovo hardware, tra cui Super Mario Odyssey, Zelda: Link’s Awakening ed Echoes of Wisdom. Tuttavia, è proprio Splatoon 3 a rappresentare al meglio il balzo generazionale.

In modalità docked, il gioco passa da una risoluzione dinamica, che talvolta scendeva fino a 864p, a un gameplay solido a 2160p su Switch 2. In alcune scene, questo si traduce in un aumento della risoluzione di cinque o sei volte rispetto alla versione originale.
Il miglioramento visivo è netto, ma non è solo una questione di pixel: anche la qualità dell'immagine è stata affinata e il gioco appare tecnicamente più rifinito.

Uno degli elementi più problematici su Switch era l’area hub cittadina, che ora gira a 60 fotogrammi al secondo fissi sulla nuova console, al pari del resto del gioco. È un risultato importante, che restituisce fluidità senza soluzioni di continuità all’esperienza online e offline.
Anche in modalità portatile si nota un salto evidente: dai 720p dinamici si passa a un 1080p costante, sempre a 60 FPS. Sebbene l’upgrade qui sia meno drammatico, rimane comunque un netto miglioramento.

Ciò che colpisce è come, anche in assenza di patch specifiche, la maggiore potenza del sistema riesca a "forzare" ottimizzazioni su vecchi giochi. Nintendo sembra aver costruito Switch 2 pensando proprio a questa continuità, offrendo ai fan della piattaforma un’eredità ludica valorizzata da performance finalmente al passo coi tempi: la nuova console si presenta dunque non solo come successore, ma come strumento di valorizzazione per il catalogo storico della prima Switch.

Fonte: WCCFTech