The Witcher 4: Ciri protagonista nella tech demo in Unreal Engine 5

Durante l'evento "State of Unreal 2025", CD Projekt Red ha svelato una demo tecnica di The Witcher 4, offrendo un'anteprima delle capacità del motore grafico Unreal Engine 5.6.
La demo, eseguita su una PlayStation 5 standard a 60 fps con ray tracing attivo, ha introdotto Ciri come nuova protagonista, esplorando la regione inedita di Kovir, caratterizzata da paesaggi montuosi, foreste dense e la vivace città portuale di Valdrest.

La presentazione ha evidenziato diverse innovazioni tecnologiche:

• Fast Geometry Streaming: permette il caricamento rapido e fluido di ambienti complessi, eliminando tempi di attesa e pop-in di oggetti.
• Nanite Foliage: consente la resa dettagliata di vegetazione e paesaggi naturali, mantenendo alte prestazioni.
• Unreal Animation Framework: gestisce animazioni realistiche e reazioni dinamiche degli NPC, rendendo il mondo di gioco più immersivo.
• ML Deformer: migliora le animazioni muscolari, come quelle del cavallo Kelpie di Ciri, offrendo movimenti più naturali.

La demo ha mostrato anche interazioni ambientali avanzate, come NPC che reagiscono al passaggio di Ciri, oggetti che cadono e influenzano l'ambiente circostante, e una folla di oltre 300 personaggi animati simultaneamente.

Sebbene la demo non rappresenti un vero e proprio gameplay, CD Projekt Red ha confermato che The Witcher 4 è in fase di sviluppo ma non sarà rilasciato prima del 2027. Il titolo segna anche l'inizio di una nuova trilogia, con Ciri al centro della narrazione, una notevole svolta rispetto ai precedenti titoli della saga.

Il passaggio da REDengine a Unreal Engine 5 è stato motivato dalla volontà di superare le sfide tecniche affrontate con Cyberpunk 2077 e di offrire un'esperienza di gioco più fluida e immersiva.
La collaborazione con Epic Games mira a condividere gli strumenti sviluppati con l'intera comunità di sviluppatori, promuovendo al contempo l'innovazione negli open-world.