TSMC, il boom dell'IA vale 10 miliardi di dollari nel Q2 grazie a NVIDIA

La partnership strategica con NVIDIA ha permesso a TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company) di registrare un fatturato di oltre 10 miliardi di dollari legato all'intelligenza artificiale solo nel secondo trimestre del 2025, secondo le stime degli analisti taiwanesi.
Questo dato non solo evidenzia il ruolo sempre più centrale di NVIDIA nel portafoglio clienti di TSMC, storicamente dominato da Apple, ma proietta un trend di crescita destinato a consolidarsi nel prossimo futuro.

I risultati finanziari del secondo trimestre di TSMC sono stati eccezionali, con un fatturato totale cresciuto del 61% a 31,7 miliardi di dollari, spinto in gran parte dalla domanda di chip per l'IA.
Durante la presentazione dei dati, il CEO C.C. Wei ha fornito una previsione di crescita annuale del 30%, attribuendo questo risultato "alla domanda nel settore High Performance Computing (HPC) guidata dall'IA", resa possibile soprattutto dalle tecnologie di produzione a 3 e 5 nanometri dello stabilimento.

Ufficialmente, il segmento HPC ha rappresentato il 60% delle entrate, ma gli analisti stimano che circa un terzo del fatturato totale trimestrale sia direttamente riconducibile ai chip AI, che includono non solo le GPU per NVIDIA ma anche ASIC e controller di memoria.
Le previsioni per il futuro sono ancora più rosee. Gli analisti ritengono che le vendite legate all'IA per l'intero 2025 potrebbero raddoppiare rispetto all'anno precedente, raggiungendo quasi 30 miliardi di dollari.
Questa corsa è alimentata dalla posizione unica di TSMC nel mercato: è l'unico produttore a contratto al mondo in grado di fornire chip all'avanguardia su larga scala, come i processori a 4 nanometri su cui si basano le ultime GPU di NVIDIA.

Guardando avanti, si prevede che l'intelligenza artificiale possa arrivare a costituire fino alla metà del fatturato annuo totale di TSMC, consolidando la sua leadership nel settore dei semiconduttori.

Fonte: WCCFTech