Xbox non sparirà: dopo i rincari Game Pass, accordo con AMD per console next gen

In risposta ai rumor nati dopo l'aumento dei prezzi di Game Pass, Microsoft ha confermato di essere al lavoro sulla prossima generazione di console Xbox.

Xbox non sparirà: dopo i rincari Game Pass, accordo con AMD per console next gen
Photo by Billy Freeman / Unsplash

Dopo settimane di speculazioni alimentate dai significativi rincari degli abbonamenti a Game Pass, Microsoft ha rotto il silenzio per rassicurare la community di giocatori: il futuro di Xbox è ancora saldamente legato alla produzione di hardware.

All'inizio del mese, l'annuncio di un aumento del prezzo di Game Pass Ultimate da 17.99 euro a 26.99 euro al mese, a fronte di upgrade percepiti come minori (come l'uscita dalla beta di Xbox Cloud Gaming e l'inclusione dell'abbonamento a Fortnite Crew), aveva spinto molti analisti e giocatori a ipotizzare che Microsoft volesse massimizzare i profitti dal software prima di un progressivo disimpegno dall'hardware. Per contrastare questa narrazione, l'azienda ha rilasciato una nota chiara e diretta a Windows Central:

Stiamo investendo attivamente nelle nostre future console e dispositivi first-party progettati, ingegnerizzati e costruiti da Xbox. Per maggiori dettagli, la community può rivedere l'annuncio del nostro accordo con AMD

La dichiarazione non solo conferma lo sviluppo attivo di nuovo hardware, ma richiama esplicitamente l'importante accordo strategico pluriennale siglato con AMD a giugno. Questa partnership prevede la co-ingegnerizzazione di processori semi-custom che alimenteranno un intero portafoglio di nuovi dispositivi, tra cui la console Xbox di nuova generazione (attesa per le festività del 2026) e un dispositivo portatile.
Sarah Bond, presidente di Xbox, aveva descritto l'accordo come un impegno a creare silicio "per il tuo salotto e per le tue mani", confermando anche il mantenimento della retrocompatibilità con l'attuale architettura.

Sebbene l'hardware resti un pilastro, è chiaro che la strategia futura non sarà più hardware-first: gli enormi investimenti nell'acquisizione di studi come Bethesda e Activision/Blizzard, uniti alla scommessa sul Cloud Gaming, indicano che il vero fulcro della strategia di Xbox per la prossima generazione sarà un ecosistema integrato di software e servizi.